Zoodo. Quel giorno di tanti anni fa, il fotografo mi disse di spostarmi con il viso verso destra, perché avevo un occhio nero….
Non era dovuto ad un pugno, bensì alla testata accidentale di un’amica di nome Giulia. Giulia era una ragazza fantastica. Anche il mio amico Zoodo era una persona fantastica. Insieme a livello musicale avevamo fatto grandi cose, avevamo iniziato quel cammino di collaborazioni internazionali che poi ho continuato da solo, perché Zoodo è stato male e poi si è ritirato per motivi di salute.
Quando telefono a Londra, e riesco a parlare con fior di musicisti famosi, penso a lui e al suo sorriso. Ci eravamo conosciuti a Padova, e insieme avevamo iniziato a suonare a tutte le feste. Zoodo era comprensivo, intelligente e buono.
Quando Zoodo morì, rimasi molto male. Insieme ad altri musicisti americani e inglesi formammo un gruppo internazionale che si chiamava “Afrikawinds” e andammo a suonare in Francia dove ci esibimmo in una rassegna musicale di tutto rispetto a Vence, un paese meraviglioso.
Era il 2003 circa, avevo molti più capelli…..